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25-01-2023
LA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO
Cos′è e perché è importante prendersene cura
La riabilitazione del pavimento pelvico è quella branca della fisioterapia che agisce sulla prevenzione e sul trattamento delle disfunzioni perineali.
Il pavimento pelvico, anatomicamente, è una struttura muscolo aponeurotica che chiude il bacino inferiormente.
La sua parte esterna è denominata perineo e ha la forma di una losanga, suddivisa in una porzione anteriore (dal pube agli ischi) e posteriore (sfintere anale). Perciò, il pavimento pelvico deve essere al medesimo tempo una struttura solida per sostenere il peso che sta sopra, ma anche morbida per ammortizzare le pressioni, costituite dalle contrazioni addominali dovute ad esempio da tosse o starnuti.
QUALI SONO LE PRINCIPALI FUNZIONI?

-Sostegno dei visceri,

-Sospensione dei visceri,

-Continenza urinaria e fecale,

-Sessuale e riproduttiva,

-Statica pelvica.

Tra le patologie che possono essere trattate con la riabilitazione del pavimento pelvico, troviamo:

-l′incontinenza urinaria e fecale,

-Il prolasso degli organi pelvici,

-Le sindromi dolorose perineali,

-Le disfunzioni genito sessuali.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI DELLA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO?

-Ripristinare la continenza,

-Ripristinare il supporto dei visceri pelvici,

-Eliminare il dolore,

-Garantire una sessualità soddisfacente.

COSA SUCCEDE SE I MUSCOLI DEL PAVIMENTO PELVICO NON FUNZIONANO BENE?
I muscoli del pavimento pelvico assomigliano in parte agli altri muscoli del nostro corpo che ci permettono di fare movimento. Qualora diventassero troppo deboli, possono dar luogo a sintomi quali: incontinenza, urgenza e frequenza urinaria; incontinenza e urgenza ano-rettale; prolasso degli organi pelvici; disturbi sessuali ad esempio riduzione delle sensazioni di piacere e, nella donna, alterazioni dell′eccitazione o deficit erettile nell′uomo. Se, invece, i muscoli del pavimento pelvico sono troppo contratti, poco elastici o poco coordinati tra loro possono costituire fonte di dolore. Questa condizione viene definita iperattività, i cui sintomi sono: difficoltà alla minzione, con necessità di aspettare più del solito prima di mingere; difficoltà alla defecazione, stitichezza e senso di svuotamento non completo; dolori durante le mestruazioni (dismenorrea); dolore durante i rapporti; dolore pelvico cronico o persistente.
Le cause che possono determinare alterazioni muscolari possono essere:

- stati particolari nella donna, come il parto vaginale;

- menopausa, i muscoli possono diventare meno elastici;

- eccessivo aumento della pressione intra-addominale per chi spinge troppo durante la defecazione oppure fa uno sport troppo faticoso in un determinato momento della vita (es. subito dopo il parto), ecc;

- sindrome del dolore pelvico cronico;

- conseguenza di interventi chirurgici;

- conseguenza di alterazioni ormonali.

QUANDO RICHIEDERE UNA VALUTAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO?

- Durante la gravidanza per verificare lo stato di salute del perineo e prepararlo al parto,

- A 40 giorni dal parto che esso sia stato naturale o cesareo,

- In menopausa,

- se alcune volte hai perdite di urina durante gli sforzi o quando ridi o starnutisci/tossisci,

- se hai dolore durante i rapporti sessuali,

- se hai impossibilità di avere rapporti sessuali,

- se hai mancanza di piacere durante i rapporti sessuali,

- se soffri di infezioni ricorrenti,

- se soffri di cistiti post coitali,

- se soffri di stipsi,

- se accusi episodi di incontinenza fecale o ai gas,

- se soffri di emorroidi,

- se hai dolore Pelvico.

PERCHÉ FARE UNA VALUTAZIONE ED EVENTUALE RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO?

È importante essere consapevoli che queste alterazioni muscolari del pavimento pelvico possono essere curate in modo da favorire la remissione dei sintomi.
La fisioterapia e la riabilitazione costituiscono un′efficace terapia. Le tecniche disponibili per la fisioterapia e la riabilitazione del pavimento pelvico sono varie e diverse per indicazioni e controindicazioni, modalità di utilizzo.